Apertura Bando Fotovoltaico

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La domande potranno essere caricate solo a partire dalle ore 12:00:00 del 27 settembre 2022 e fino alle ore 12:00:00 del 27 ottobre 2022.

 

Impianti di potenza massima 500Kwp

Contributo massimo dal 30 al 40% a fondo perduto

 

Visti tempi ristretti vi inviamo anche l’elenco della corposa documentazione da predisporre ricordandovi che lo studio è in grado di gestire completamente tutto l’iter, fornendo assistenza, la perizia asseverata e il caricamento sul sito del GSE nonché le analisi preliminari in un ottica di servizio chiavi in mano.

 

Documentazione:

  1. dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (DSAN) redatta ai sensi del DPR 445/2000 e resa disponibile dal Portale
  2. documento di identità del Soggetto Beneficiario o del Rappresentante Legale/Procuratore, in corso di validità;
  3. relazione tecnica descrittiva del progetto di realizzazione dell’impianto fotovoltaico, timbrata e firmata da un professionista abilitato e contenente tutti gli elementi previsti
  4. visura catastale degli immobili oggetto di intervento da cui sia possibile desumere l’inquadramento catastale del sito di installazione, nonché le informazioni necessarie al fine di stabilire la strumentalità del fabbricato all’attività agricola (annotazione del riconoscimento della ruralità fiscale prevista dall'art. 9, comma 3-bis, del DL 30 dicembre 1993, n. 557, convertito, con modificazioni e integrazioni, dalla Legge 26 febbraio 1994, n. 133, e successive modificazioni e integrazioni);
  5. planimetria degli immobili oggetto di installazione dell’impianto fotovoltaico con la rappresentazione in pianta del/dei fabbricato/i interessato/i, con eventuali particolari costruttivi atti a dettagliare esaustivamente le modalità esecutive dell’intervento;
  6. schema elettrico unifilare di progetto redatto da professionista abilitato, con la rappresentazione dei componenti principali del generatore fotovoltaico (stringhe, inverter, trasformatori, etc.) e riportante l’eventuale indicazione di porzioni esistenti di impianto (progetto di potenziamento), i principali tracciati elettrici, le derivazioni dei carichi elettrici, i servizi ausiliari, l’esatto posizionamento elettrico del sistema di accumulo e/o del dispositivo di ricarica (ove previsti), apparati di protezione installati, apparecchiature di misura per la contabilizzazione dell’energia elettrica. Il presente documento è necessario anche al fine di verificare e garantire il rispetto del principio di “non arrecare un danno significativo”, di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, in relazione al rispetto delle disposizioni del CEI e delle migliori tecniche disponibili per massimizzare la produzione di elettricità da pannelli solari
  7. dossier fotografico ante operam costituito da almeno 5 fotografie che, con diverse inquadrature, mostrino in modo completo lo stato dei luoghi del sito, i fabbricati interessati dall’intervento e il quadro di insieme in cui si inseriscono;
  8. bollette elettriche rappresentative dei consumi annuali dichiarati, ovvero le copie delle fatture relative alla fornitura dell’energia elettrica intestata al Soggetto Beneficiario, afferente al punto di prelievo (POD) dell’impresa agricola per il proprio fabbisogno energetico, compreso quello familiare, in cui siano riportati in modo chiaro i valori di energia elettrica consumati in un anno solare
  9. relazione di calcolo di conversione del fabbisogno termico dell'azienda in energia elettrica equivalente, con allegata la documentazione comprovante la quantità di combustibili utilizzati ai fini del calcolo (fatture di acquisto riconducibili all’intero anno solare di riferimento),
  10. attestazione CENSIMP dell'impianto esistente, scaricabile dal sistema Gaudì di Terna (ove disponibile);
  11.  report PDF generato dal sito PVGIS (https://re.jrc.ec.europa.eu/pvg_tools/it/) e riferito al sito dell’intervento e completo di tutte le sue pagine, come reso disponibile dal portale PVGIS;
  12.  documento attestante lo scenario controfattuale, ovvero copia della simulazione, in formato .xls, effettuata tramite il “Simulatore dello scenario controfattuale“, secondo quanto riportato al paragrafo 4.7 (esclusivamente per le grandi imprese)
  13. altra documentazione ritenuta utile ai fini della valutazione, laddove si renda necessario inviare ulteriori documenti tali da poter fornire elementi utili per la valutazione della Proposta;

 

Qualora il Soggetto Beneficiario intenda richiedere il contributo per un progetto che prevede anche la realizzazione di uno o più interventi complementari sotto riportati, è necessario allegare, altresì, la seguente documentazione:

  1. dossier fotografico della copertura in amianto ante operam (da allegare in caso di rimozione dell’eternit/amianto), costituito da almeno 5 fotografie, con inquadrature di dettaglio del fabbricato interessato dall’intervento e destinato a ospitare l’impianto fotovoltaico, comprovanti la presenza di eternit o amianto in copertura, ovvero un dossier fotografico della copertura esistente (da allegare in caso di interventi di isolamento termico e/o areazione), costituito da almeno 5 fotografie, con inquadrature del fabbricato destinato a ospitare l’impianto fotovoltaico e inquadrature ravvicinate del tetto esistente e dell’interno dei locali in corrispondenza della copertura;
  2. relazione tecnica descrittiva del progetto di realizzazione dell'impianto fotovoltaico e dell'intervento di coibentazione/aerazione/rimozione amianto, timbrata e firmata da un professionista abilitato
  3. elaborato planimetrico con indicazione delle superfici oggetto di intervento che rappresenti in pianta, prospetto e sezioni le superfici interessate e i particolari costruttivi relativi ai diversi interventi in progetto. In particolare, è necessario allegare elaborati grafici quotati tali da rappresentare graficamente, in una scala adeguata, le caratteristiche costruttive di ogni intervento realizzato (es. stratigrafia del tetto, sistemi di evacuazione dell’aria);
  4. dichiarazione resa ai sensi del DPR n. 445/2000 sul rispetto del principio “non arrecare un danno significativo all’ambiente (DNSH)”, debitamente sottoscritta dal Soggetto Beneficiario, conformemente al modello scaricabile dal Portale e presente in Allegato 3: Modello di dichiarazione per il rispetto del principio DNSH;
  5. attestazione di Prestazione Energetica (APE) ante operam, da allegare per interventi di coibentazione e/o areazione su fabbricati per i quali sussistano le condizioni minime stabilite dalla normativa vigente per il rilascio del documento. Per gli edifici esclusi dall'obbligo di presentazione dell'attestato di prestazione energetica, ovvero per edifici per i quali non è possibile identificare un volume chiuso e definito che permetta di regolare gli scambi termici tra interno ed esterno dell’edificio, è possibile allegare una relazione tecnica firmata e asseverata del professionista abilitato che dovrà descrivere e giustificare (ad esempio, tramite stratigrafie ante e post operam) la scelta del grado di coibentazione previsto e/o del sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto in ragione delle specifiche destinazioni produttive del fabbricato, anche al fine di migliorare il benessere animale. Il presente documento è necessario anche al fine di verificare e garantire il rispetto del principio di “non arrecare un danno significativo”, di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852

Vista la complessità del lavoro, la variabilità delle singole situazioni e il tempo ristretto per fare la necessaria analisi preliminare vi chiediamo di dare al più presto conferma del Vs. interesse inviando una mail a francesca@studioceaa.com

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